900 km (forse qualcuno in più) tutti a piedi, da Trieste ad Aosta, per sensibilizzare quante più persone possibili alla donazione di sangue e plasma. È questa l’impresa di Maurizio Grandi, avisino 62enne di Carugate che nei giorni scorsi ha fatto tappa nel novarese, accolto con meritato applauso delle nostre Avis.
Giovedì 8 luglio, il camminatore avisino ha fatto tappa nel Vergante, passando da Massino Visconti, Nebbiuno, Pisano, Ghevio e Colazza. In serata è stata organizzata un’apericena con la presentazione del progetto “Per una Goccia in più”. Oltre al presidente della comunale Avis Alto Vergante Pierluigi Riboni e altri donatori erano presenti all’incontro anche alcuni sindaci.
Il giorno seguente, venerdì 9 luglio, una delegazione di avisini novaresi, fra i quali il presidente provinciale Gianfranco Borsotti, ha accompagnato Grandi attraverso i sentieri che da Colazza portano a Orta. In serata, un nuovo momento conviviale in cui il presidente dell’Avis Sovracomunale di Borgomanero Franco Cerutti, ed il presidente dell’Avis Comunale di Borgomanero Angelo Fioramonti, hanno omaggiato il camminatore con magliette e gagliardetti. Un immenso grazie a Maurizio per quanto sta facendo!
Per ribadire il messaggio dell’importanza della donazione di sangue iniziative come queste sono sicuramente efficaci così come lo è la campagna promozionale #Fallosehaicoraggioecuore promossa in questi giorni dall’Avis Regionale Piemontese.
