Sabato 16 marzo presso il Forum Greppi di Biandrate si è tenuta la 46a Assemblea dell’Avis provinciale Novara, a cui hanno partecipato, presidenti e delegati delle 43 sezioni Avis della Provincia in rappresentanza dei 9.328 soci.
Durante l’assise si è provveduto ad approvare il nuovo statuto con gli adeguamenti richiesti dalla riforma del terzo settore. Il presidente Gianfranco Borsotti ha spiegato che
«Per essere al “passo coi tempi” il legislatore ha varato nel luglio del 2017 il Decreto Legislativo sugli Enti del Terzo Settore e le conseguenti implicazioni e modifiche. Da qui appunto la necessità di adeguare i nostri statuti, a tutti i livelli. In concreto ne deriva uno stimolo per ogni Avis Comunale di sentirsi sempre più operatrice volontaria nel socio-sanitario e ricercare il giusto “riconoscimento” o status. Se siamo in grado di lavorare, di lavorare bene, gli enti locali in particolare, devono darcene atto favorendo ogni iniziativa o progetto, al di là delle enunciazioni di rito. Facciamo sì che anche le Avis locali si sentano e siano obiettivamente considerate come elementi attivi delle diverse comunità dove operano. Se in molte realtà questo è già vero in altre rimane ancora del lavoro da fare».
Il presidente ha sottolineato poi la grande generosità dei donatori novaresi:
«L’analisi dei dati delle donazioni evidenziano una crescita complessiva di 338 donazioni (15.065 del 2018 contro le 14.727 del 2017), vale a dire del 2,3 % complessivo. E’ una crescita ancora migliore di quella dello scorso anno quando fu solo dello 0,42%. Per quanto attiene alle aferesi, in questo 2019 al centro della campagna “GialloPlasma” di Avis Nazionale e del Centro Nazionale Sangue, ci piace segnalare anche qui un aumento del 3.86% contro un calo del quasi 11% del precedente raffronto (1.211 contro 1.166). Doveroso far notare che questo aumento è dovuto principalmente al SIMT di Novara».
L’assemblea dei soci Avis, insieme alla relazione del presidente e del programma di attività per il 2019, che conferma la collaborazione in corso con associazioni e realtà locali, ha approvato i rendiconti economici consuntivo 2018 e preventivo 2019.
«Fuori di qui – conclude Borsotti – “la società civile”, nonostante troppo spesso la qualificazione “civile” appaia falsa e ipocrita, chiede a noi, anche a noi volontari dell’ambito socio-sanitario, di continuare nella nostra testimonianza. Una grande testimonianza di cui dobbiamo andare orgogliosi, consapevoli che dobbiamo fare ancora di più e meglio. Con più donazioni, più donatori e… più Avis».
Novara, 16/03/2019